19 gennaio 2006

EVOLUZIONE DI UNA MASSIMA




In tutti i settori professionali è necessario avere un "modus operandi" che normalmente scaturisce da principi personali talvolta ben radicati e talvolta no.
Ne esistono di ogni genere, in questa sede, la mia intenzione è quella di mettere in discussione i miei, non solo in ambito professionale ma anche in quello personale.
Inizialmente prese forma per la prima volta a 15 anni al primo anno delle superiori, grazie ad una docente, guardacaso, di scienze che continuava a ripetere: "Per riuscire nella vita è necessario avere stima di se stessi".
Spesse volte da allora mi sono fermata a rifletterci su, e con il passare del tempo mi rendevo conto che questa frase era una chiave importante, soggetta a mille interpretazioni, ma alla fine parlava di "dignità personale", il diritto che nessuno di noi deve mai negare a se stesso.
Avere stima di se come di qualcun altro non significa certo impersonarsi in arrivisti, narcisisti, egoisti e così via...significa avere rispetto di se stessi; solo chi è capace di rispettare se stesso riesce a rispettare il mondo e a farsi rispettare.
Decisi di farla mia e seguirla sempre. Più tardi ho scoperto che nella vita non serve solo "stimare", ma è fondamentale la coerenza con il prossimo ma prima ancora verso se stessi. Bisogna avere coerenza, per essere equilibrati e rispettare noi e il mondo.
Mi chiesi "ma per essere coerente sino in fondo che debbo fare?"...con l'esperienza capii: NESSUN COMPROMESSO!, ovvero mai fare cose in cui non credo, se così non facessi rischierei certamente di confondermi e a tal punto sarei costretta a fare dietro front...invece di andare avanti. Credo di aver preso sulserio questo modo di fare...e oggi la mia massima evoluta è: "Per riuscire nella vita è necessario: avere stima di se stessi e coerenza, per evitare di conforndersi facendo cose in cui non si crede ed essere costretti a tornare indietro"!