07 maggio 2006

J. LOVELOCK:"..IL NUCLEARE PER GARANTIRE LA SOPRAVVIVENZA DELLA SPECIE"




L'IPOTESI DI GAIA: Il Prof. J. Lovelock, il papà dell'ipotesi di Gaia, sostiene che la Terra si comporta come un organismo vivente, in cui differenti sistemi sono interconnesi fra loro secondo complessi meccanismi di feedback...
Effettivamente la Terra può essere paragonata ad un "super organismo", dal momento che è costituito da vari subsistemi viventi.
PREVISIONI: Nonostante venga acusato di manie catastrofiche, le previsioni del Prof. Lovelock sull'evoluzione dei cambiamenti climatici su scala globale sono ben precise e inquietanti: si parla di una Terra con stato di "salute" compromessa, a tal punto, da mettere in pericolo la sopravvivenza stessa della nostra civiltà...quindi il nucleare diventa per lo scienziato una necessità irrinunciabile.
"The Revenge of Gaia" è il suo ultimo libro, nel quale vengono illustrati gli elementi che dimostrano l'irreversibilità del riscaldamento globale con previsioni veramente inquietanti: nei prossimi 10/20 anni ci saranno gravi sconvolgimenti climatici...
La Terra, secondo lo scienziato, sta entrando in una fase più calda irreversibile, perchè dei circoli di feedback positivo ampliano i cambiamenti climatici invece di regolarli.
Ormai si deve cercare di salvare il salvabile: l'umanità..la Terra è insalvabile!
Sostiene inoltre: "tutto il discorso sullo sviluppo sostenibile ed energie alternative arriva troppo tardi, sarebbe stato neccessario pensarci almeno 50 anni fa!! Il nucleare rappresenta una medicina temporanea capace di apporti energetici necessari a garantire la soppravvivvenza della specie. Ogni paese dovrebbe attrezzarsi con il nucleare per far frone all'emergenza energetica e climatica che verrà. In Italia non si hnno centrali ma in Francia si..quindi il rischio è più o meno lo stesso. Esistono negli USA stoccaggi di scorie radioattive che permettono di ridurre la radiazione a soglie inferiori a quelle naturali. Chernobyl e il suo incidente ha intimorito l'opinione pubblica...ma a Londra nel 1952, in una sola notte morirono 5000 persone a causa dell'inquinamento da carbone nell'aria e tutt'oggi la salute dei cittadini ne risente. Il genere umano è il cuore e la mente del pianeta, una preziosa risorsa per Gaia, sarebbe necessario prenderne coscienza prima che sia troppo tardi".
Per lo scienziato inglese l'energia nucleare è uno strumento addirittura irrinunciabile per combattere il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici che ne conseguono.
Che fare?

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Anna nn voglio di certo condradire un professore,ma sull'utilizzo del nucleare secondo me è l'alternativa più sbagliata.
Anzi! Si andrebbe ha peggiorare la salute del nostro pianeta.
Riguardo lo smaltimento delle scorie nn tutti sanno ke è impossibile, xkè l'uranio x perdere completamente la sua radioattività, nn passano anni ma nn per esagerare anke secoli.
E queste scorie x nn nuocere a nessuno vengono conservate in contenitori di piombo ad altissime profondità in camere di cemento armato molto spessi.
E questi elementi ke sn il piombo e il cemento armato sn degli ottimi isolanti x le radiazioni ke emana l'uranio.
Ecco xkè pensano ke le radiazioni diminuiscano grazie lo stoccaggio, ma nn è così.
Per finire gli effetti dell'eplosione della centrale di CHERNOBYL, situata nell'attuale stato dell'UCRAINA sn evidenti ancora oggi, dove si ci trova davanti a bambini ke nascono cn malformazioni fisiche pari al 90%, tumori, terre nn più sfruttabili ne x l'agricoltura ne x l'edilizia o quantaltro se ne voglia fare e corsi d'acqua nn più potabili xkè ancora cn alto tasso di radioattività.
E quella zona x diventare dinuovo utilizzabile dovranno passare ancora molti e molti anni.
Concludento il nucleare nn sarà mai uno strumento utile all'intera umanita x combattere il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici ma il contrario.
CIAO!!! PAOLO :)

Anna Lisa ha detto...

Non fraintendere, Paolo, io non sono per il nucleare.. ma questo illustre scienziato potrebbe aver ragione..bisognerebbe conoscere meglio il suo punto di vista...magari leggendo le sue pubblicazioni scientifiche...resta il fatto che in casi estremi sono per la sopravvivenza della specie...e se in stato di cataclismi, catastrofi naturali restassimo isolati..credo sia fondamentale almeno essere attrezzati per la produzione di quell'energia che ci permetta di sopravvivere!!!
Ribadisco tutto questo pessimismo potrebbe essere fondato o meno..si tratta di approfondire le conoscenze...in materia e valutare quale sia la probabilità che si possa verificare ciò che afferma il buon vecchio e caro Dott. Lovelock!

Anonimo ha detto...

Nell'energia da utilizzare ke ci permetta di sopravvivere nn posso dirti ke hai torto.
Ma è sempre una cosa molto delicata e cn il nucleare nn si schreza.
Cmq mi farebbe piacere approfondire di più questo discorso, anke xkè nel mio caso essendo uno specializzato N.B.C.R, mi servirebbe x ampliare le mie conoscenze in materia.
Ciao e al prossimo commento :)

Anna Lisa ha detto...

Ok..vedrò di cercare qualche info in più..;)..magari un bel post su Cernobyl! alla prossima

Anonimo ha detto...

ok alla prossima ;)

Anonimo ha detto...

Ehi... sempre e comunque contro il nucleare!!!

Anonimo ha detto...

NO ALLE SCORIE NUCLEARI IN SARDEGNA

Anna Lisa ha detto...

Tema Più che mai attuale...e siamo nel 2011 ben 5 anni dopo!!