Qualcuno direbbe: "decidere secondo incoscenza"...
Spesso sulle decisioni cova l'impossibiltà di rifletterci su, alcune volte le scelte possono divenire addirittura di importanza vitale, e in tali circostanze inaspettatamente, risultano essere le migliori.
Una recente scoperta sull'argomento indica che l'istinto è fondamentale per garantire la scelta migliore cntrariamente alla teoria della "riflessione profonda".
Capita infatti che dormirci sopra aiuti a trovare la giusta soluzione. Alcuni studiosi dell'Università di Amsterdam, hanno cercato di stabilire se l'analisi razionale è capace di condurre sempre e in ogni caso ad una scelta ottimale.
Gli esperimenti portati avanti riguardavano decisioni semplici e decisioni complesse.
Il risultato è stato inatteso: per decisioni semplici i soggetti che ci riflettevano su, prendevano le decisioni migliori, ma se la decisione era complessa il vantaggio era ragionare meno.
Tradotto in termini scientifici: ...quando i dati da gestire sono troppi, il cervello non è in grado di prendere in esame tutti gli aspetti rilevanti e si arriva ad una scelta valida solo se questo processo ha luogo a livello inconscio. In tali frangenti accade che il pensiero cosciente, che ha una capacità di elaborazione limitato, non è in grado di garantire una visione di insieme, portando a compiere scelte errate!"
Quando si dice che pensare troppo fa male!!
6 commenti:
Cara Anna quanto si dice ke decidi cn incoscienza nn è proprio così.
Il xkè secondo me è dovuto alle situazioni in cui ti trovi.
Ad esempio: il lavoro. Ci sn lavori dove molte volte sei costretto ha prendere delle decisioni importanti in pochissimo tempo e quella decisione deve essere sempre giusta (quasi sempre).
Però questo ti porta ad essere molto più riflessivo nelle decisioni più importanti.
Riguardo al fatto ke l'individuo nelle decisioni più complesse ragiona di meno, xkè cerca sempre la soluzione più semplice. Questo però eè un mio pensiero.
Ciao!!! :)
L'umanità è imperfetta , l'imperfezione è insita nella nostra natura..tutti sbagliamo. Ma esistono errori che nn si devono fare..perchè ledono il prossimo e se stesi..alcune volte in maniera irreversibile...e non è vero che sbagliando si impara..non sempre..perchè se l'errore che fai ti costa la vita ad esempio?...cosa hai imparato..se non ci sei più?..in questo caso dovrebbero imparare gli altri!!
Per quanto riguarda la tua affermazione sul fatto che si cerca la soluzione più semplice..alcune volte è vero..se imparassimo ad assumerci le nostre responsabilità..invece di cercare vie di fuga, ed ad accettare le conseguenze delle nostre azioni..bhè allora non diventeremmo perfetti...ma almeno perfezionisti!! ed è già qualcosa..no?
hai perfettamente ragione Anna :), nn posso negarlo.
Cmq l'importante è essere ancora qui e poter rimediare agli errori fatti x se stessi e anke x coloro ke si vogliono bene cm ne voglio a te!!!!!.
Nn voglio e nn posso... G.S. ( già sai ) :)
Anna corretto il post dell'energia atomica :).
Baci Pinet
Istinto e sentimento, fede e ragione o ancora se vogliamo bene e male... viviamo di dualismi e contraddizioni. Avrei voluto renderti partecipe di ciò ma.. non mi sembravi la persona adatta, troppo presa nelle tue cose, nelle tue piccole manie, troppo interesssata a cercare conferme e approvazione (cosa che ti rendeva alquanto tenera..) e l'istinto nella sua componente primitiva mi suggeriva di non andare oltre pur rispettandoti, pur provando qualcosa... Per rifarmi al tema della tua riflessione direi che la ragione mi è servita a ben poco e le scelte in genere implicano sofferenza... un noto filosofo diceva che "la scelta implica la perdita e l'abbandono del mondo delle possibilità indiviso" dove tutto è possibile.. biosgnerebbe trovare dei compromessi ma... non ci sono mai riuscito...
Un bacio, a presto...
P.S. Riuscirò un giorno a farti guardare con occhi sognanti un bel film d'amore? tutti quei "filmacci" pieni di fumettistica violenza addormentano la tua dolcezza... scherzo... sono solo fatti tuoi!
The Doctor
Ti sembrerà strano ma io nn cerco approvazione...cerco di resistere...dire sopravvivere sarebbe sbagliato, perchè in realtà adoro vivere bene.
Ahimè non conosco il compromesso, forse dovuto alla mia immaturità, non credo sia la mia natura.
Adoro scegliere e tutte le mie scelte anche le più difficili non mi hanno mai generato sofferenza, al massimo insicurezza momentanea, mentre sono le scelte altrui che mi turbano, perchè nn sono controllabili!
Nonostante io abbia con la razionalità, tentato di affrontare le situazioni finisco sempre per pensare razionale e agire istintivamente...anche se sembra strano l'indole umana tende alla conservazione e alla protezione inconscia di parametri sconosciuti e incomprensibili all'analisi di qualsiasi uomo=Homo sapiens sapiens=genere femminile o maschile=regno animale...E questo l'animale sociale tende a volerlo celare identificandosi in essere intelligente...ma ricordiamoci mortale...
PS: Sarò in grado di guardare un bel film romantico quando troverò il maschio giusto per poterlo fare..e sfoderare così la mia natura dolce. Dimenticavo io nn ammetto gli "abbandoni" da nessuno, soprattutto quelli senza spiegazione..e nn conosco il compromesso.
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