04 maggio 2006

La scienza si globalizza

A. Checov (narratore russo) scriveva: "..non esiste una scienza nazionale.."
La scienza si globalizza!! secondo l'ultimo rapporto della National Science Foundation degli Stati Uniti, conferma che il sapere scientifico e tecnologico non è più appannaggio dei paesi occidentali. In termini economico-monetari la spesa in ricerca scientifica e tecnologia è in costante aumento.
La Cina comincia a far sentire prepotentemente il suo peso, è il terzo grande investitore in ricerca scientifica dopo gli USA e il Giappone.
Anche la Corea del sud, Taiwan e Singapore sono oggi, fra i più alti nel mondo. Per quanto riguarda l'India, altro grande colosso in piena espansione, i dati sono frammentari, ma suggeriscono un rapido sviluppo.
Chiaramente tutto è proporzionato ai risultati ottenuti: le pubblicazioni!!!
E l'Italia dove è finita?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao!!!
Anna riguardo la globalizzazione della scienza è ormai una cosa risaputa.
X le ricerche scentifiche la Cina, la Corea del sud, ma sopratutto quella del nord ke sta avendo un grosso sviluppo nel campo della ricerca nucleare e su questo magari ti consiglio di approfondire un pò di più le tue conoscenze.
Poi cm scrivi nn dimentichiamo Taiwan, Singapore, India e nn Tralasciamo l'Iran e il Pakistan, Paesi i quali in campo scientifico investono (sopratutto sul nucleare), e corregimi se sbaglio da circa dieci anni, considerati in questo solo da poco tempo da i paesi dell'unione europea e dagli Stati Uniti.
X L'italia ti posso dire ke sul campo scientifico siamo molto indietro rispetto agli altri paesi, dovuto al poco interesse da parte di privati e del governo ke stanziano pochi fondi x il settore e questo porta ad una forte emigrazione di ricercatori e di scienziati verso altri paesi europei i quali stanziano ingenti somme x lo sviluppo scientifico.
Ciao!!!
Paolo :).